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...CARA DOLCE KIOKO (Maison Ikkoku)

Sono felice di poter parlare di un'altra opera della grandissima mangaka Rumiko Takahashi (vi ricordo che è la stessa creatrice di Ranma 1/2, Lamù e Inuyasha), che con uno stile molto semplice e pulito del disegno riesce a creare storie appassionanti aggiungendo un tocco inconfondibile di ironia a tutti i suoi personaggi!
Nel caso specifico di Maison Ikkoku, la nostra Takahashi ha voluto mettere da parte le situazioni e le figure surreali dei primi due manga che vi ho citato, addentrandosi più nel mondo reale, scegliendo come cornice la vita quotidiana di Tokyo, e come protagonisti una vedova (Kioko Otonashi) e uno studente universitario (Yusaku Godai). L'amore rimane un ingrediente imprescindibile, come sempre è il motore della vicenda ed è ostacolato da qualcosa e qualcuno: il lavoro e gli/le spasimanti della persona amata.
Godai studia all'università (una sorta di scienze della formazione), è perennemente squattrinato e si guadagna da vivere con lavoretti part-time..insomma è un ragazzo normalissimo che si fa un bel mazzo!
La sua vita sembra destinata alla mediocrità, proprio come gli altri strambi inquilini del Maison Ikkoku, un vecchio condominio costruito prima della Seconda Guerra Mondiale e che ormai è sull'orlo di cadere a pezzi; finchè un bel giorno arriva la nuova amministratrice: bella, giovane e dolce, Kioko fa il suo ingresso con un abito elegante e i capelli neri raccolti, lasciando tutti gli inquilini a bocca aperta! Godai rimane folgorato, se ne innamora perdutamente a prima vista e da quel momento il suo pensiero sarà rivolto solo ed esclusivamente a lei, in modo quasi ossessivo.
Inizialmente la ragazza, che ha solo un paio d'anni più di Godai, non sembra accorgersi delle sue attenzioni, e in effetti capiremo presto che i suoi pensieri sono comprensibilmente rivolti ad altro: Kioko è vedova, suo marito, Soichiro Otonashi, è morto a causa di una malattia e per aiutarla a uscire dalla depressione il suocero (che è il proprietario dello stabile), le ha consigliato di andare a lavorare all'Ikkoku. Godai rimane inizialmente scolvolto dopo questa notizia, tuttavia non si perde d'animo, e arriva addirittura ad essere geloso del cane di Kioko, che porta lo stesso nome del defunto marito!
A parte questa piccola gag, Godai dovrà vedersela con un avversario molto più preoccupante, ovvero il bellissimo e ricchissimo maestro di tennis dal sorriso smagliante: Shun Mitaka.
Quest'ultimo non perderà l'occasione di corteggiare insistentemente la ragazza, che tutto sommato non sembra del tutto indifferente al suo fascino (NDR: vorrei ben vedere!!).
Ma non crediate, anche il nostro affezionatissimo Godai può vantare un certo numero di ammiratrici: spesso esce con la sua ex collega di lavoro Kozue Nanao anche se di concreto non succede mai nulla, mentre più avanti, durante una supplenza in un liceo, farà perdere la testa a una sua studentessa, Ibuki Yagami.
A rendere ulteriormente impossibile la vita del povero ragazzo ci pensano gli inquilini dell'Ikkoku, che non a caso ho definito "strambi". Premettendo che il passatempo preferito di questi personaggi è disturbare Godai organizzando feste alcoliche in camera sua la notte prima di un esame, ve li passo in rassegna uno ad uno: Ichinose è una signora in sovrappeso che beve e fuma come una turca; nonostante questo sembra essere una madre premurosa, anche se il rassegnatisssimo figlio Kentaro, che frequenta le scuole elementari, si trova spesso in situazioni imbarazzanti a causa sua.
Il marito di Ichinose è sempre assente perchè lavora di notte e dorme di giorno, però abbiamo l'occasione di conoscerlo durante un episodio: è un uomo schivo, piuttosto timido che ha sposato sua moglie praticamente per sbaglio, ma a cui ha imparato a voler bene col tempo.
Poi c'è Yotsuya, un uomo probabilmente dalla doppia vita, nessuno conosce il suo passato (e nemmeno di cosa si occupi nel presente...), ama spiare le persone della casa attraverso le fessure dei muri, scrocca le cene a Godai, e anche lui non riesce a rinunciare a una buona dose di birra e sake assieme a Ichinose e a un'altra inquilina particolare: si tratta di Akemi, quel personaggio femminile con i capelli rossi e gli occhi perennemente a mezz'asta che si aggira per la casa con una sottoveste azzurrina trasparente.
Durante la seconda parte della storia farà la sua comparsa l'ultimo inquilino dell'Ikkoku, Nozumo Nikaido, un giovane studente che spettegola e si impiccia degli affari amorosi della casa.
Chiaramente attorno ai protagonisti ruotano molte altre figure, ma credo di essermi dilungata già abbastanza, e concludo con una bella notizia:  dopo incomprensioni, fraintendimenti, e vari tentativi di avvicinamento finalmente Godai e Kioko si dichiarano apertamente il loro amore convolando felicemente a nozze e dando alla luce una bella bimba di nome Haruka, che tradotto significa profumo di primavera

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': nulla da dire sulla serie animata, che è stata realizzata in modo impeccabile ed è stata ulteriormente valorizzata da numerose sigle, talmente belle, che ho deciso di likarvele qui sotto tutte, d'apertura e di chiusura, perchè vale veramente la pena di sentirle (la mia preferita è in assoluto "Cinema")! Però ragazzi, il manga è tutta un'altra cosa...in particolare gli ultimi episodi raggiungono una tensione emotiva e una crescita interiore dei personaggi davvero incredibile: nel cartone è stato omesso il passaggio  in cui Godai e Kioko, esausti dopo l'ennesimo fraintendimento, gettano le armi e decidono di consumare il proprio amore in un albergo a ore: si fanno la doccia, si infilano nel letto ma Godai non riesce concludere il rapporto perchè è convinto che lei pensi ancora a Soichiro; delusi e imbarazzati si rivestono e tornano a casa..Necessitano solo di un ulteriore chiarimento, dopodichè il manga ci regala una bellissima scena : Godai stringe le mani di Kioko, e i due fanno l'amore mentre fuori cade la pioggia. Tutto questo non compare nell'anime, o comunque viene sottinteso.
Per quanto riguarda invece il bel Mitaka, si metterà da parte dopo aver messo incinta una ragazza di nobile famiglia da cui avrà due bimbi gemelli con lo stesso inconfondibile sorriso!
Un'ultima precisazione: nell'arco della storia non avremo mai la possibilità di vedere il volto di Soichiro; solo nell'ultimo episodio, il giorno prima del matrimonio, Kioko mostrerà una foto delle sue prime nozze a Godai...ma nemmeno in quell'occasione potremo soddisfare la nostra curiosità!

SIGLE d'aperturahttp://www.youtube.com/watch?v=5kPTFSuRGf4
http://www.youtube.com/watch?v=NiJKbjo8buM
http://www.youtube.com/watch?v=ak629fVb3AM
http://www.youtube.com/watch?v=0NpMOFuTa7Q
http://www.youtube.com/watch?v=fQJIA0n8YGQ

SIGLE di chiusura: http://www.youtube.com/watch?v=vepQiz_j8XY
http://www.youtube.com/watch?v=fqkZm7DhmDw
http://www.youtube.com/watch?v=rH3fYE_Yi3Q
http://www.youtube.com/watch?v=La4B_Dayazw
http://www.youtube.com/watch?v=8YtsG_kdkc4
http://www.youtube.com/watch?v=5CCYRD2q1B4


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...BATMAN

 Ricordo che nel 1993/94 questo cartone animato veniva trasmesso per ultimo nella striscia pomeridiana di "bim bum bam" e che io me lo guardavo poco prima di andare a nuoto, verso le sei di sera, quando era già quasi buio...e in effetti l'atmosfera di fine pomeriggio si adattava benissimo all'ambientazione cupa e notturna di Gotham city; nonostante tutti conosciate benissimo il personaggio dell'uomo pipistrello creato dalla fantasia del fumettista Bob Kane, vorrei ricordarvi brevemente la storia di questo memorabile supereroe:
figlio del medico Thomas Wayne e della moglie Martha, all'età di otto anni perde i genitori in seguito a una rapina subita all'ingresso di un cinema ad opera di un delinquente (Joe Chill); questa tragedia personale segnerà per sempre il piccolo Bruce, il quale promette a se stesso di vendicarsi e votare la propria vita alla caccia ai criminali. In seguito diventa l'erede di una grossa fortuna milionaria e viene cresciuto dall'unica persona che gli è rimasta vicino, il maggiordomo Alfred Pennyworth
Raggiunta l'età matura Bruce gira il mondo con lo scopo di appredere le arti marziali ed efficaci tecniche investigative dai migliori esperti; al suo ritorno a Gotham city, un piccolo episodio preannuncia la nascita di Batman: un pipistrello irrompe improvvisamente dalla finestra diventando l'ispirazione per il suo travestimento notturno; non solo, disponendo di un grosso patrimonio decide di farsi costruire un sofisticato equipaggiamento (senza dimenticare la fantastica bat-mobile nera).
Batman è pronto per affrontare la malavita della sua città, collaborando con il commissario della polizia James Gordon nella lotta contro il crimine. Tra i soggetti con cui avrà a che fare Batman, vi ridordo i peggiori delinquenti: lo psicopatico Jocker, l'Enigmista, il Pinguino e l'ex-procuratore distrettuale Harvey Dent meglio conosciuto come Due facce.
Un valido aiuto nelle imprese di Batman sarà il suo storico braccio destro, il giovane Robin.

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': Il protagonista del fumetto è stato creato come vi dicevo, da Bob Kane, e da Bill Finger (considerato il co-creatore) nel 1939, esordendo per la prima volta sulla rivista "Detective Comics".
La serie animata invece è stata prodotta dalla Warner Bros. in seguito ai successi del film "Batman" di Tim Burton, da cui riprende la stessa atmosfera cupa ma aggiungendovi un pizzico di ironia, trattandosi di un prodotto rivolto ad un pubblico molto giovane.
Le fonti che hanno ispirato Kane per la realizzazione del fumetto sono state:
-i progetti ingegneristici di Leonardo Da Vinci per lo sviluppo dell'equipaggio di Batman, in particolare il suo "uomo volante"
-due film: "Il segno di Zorro" del 1920 in cui l'eroe combatte da solo le ingiustizie, e l'horror "The bat" del 1926
-i pulp magazine in particolare "Black Book Detective" in cui il protagonista è un investigatore mascherato che si fa chiamare Black Bat
-l'opera fumettistica "Gang busters in action" di Henry Vallely per le ambientazioni urbane

Vi saluto con la fantastica sigla di Cristina D'Avena con l'aggiunta di quella originale americana, ricordandovi che ora potete gustarvi le sigle originali di tutti i cartoni animati che ho recensito! Buon ascolto!

SIGLA: http://www.youtube.com/watch?v=v1X6OBhn13o&feature=related
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=GUx6c6pAJqE

...KISS ME LICIA

Ecco qui per voi la recensione di un altro cartone animato degli anni '90, apparso in Italia già nel 1985.
"Kiss me Licia" è stato accolto tra gli applausi soprattutto del pubblico femminile, per l'originalità di una storia d'amore condita di musica e buoni sentimenti!
Di nuovo il classico triangolo amoroso che si ripropone, e mette in difficoltà l'affetto dei due protagonisti: Licia (Yakko Mitamura) è una ragazza timida e riservata, molto semplice ma anche molto carina; difatti i pretendenti non le mancano, in particolare nei primi episodi assistiamo al corteggiamento di un musicista dai capelli mossi e viola. Si tratta di Satomi (Satomi Okawa), il tastierista della famosa band della città, i "Bee Hive".
Un giorno la nostra Licia incontra per caso Andrea (Hashizo Kato), un bambino scappato di casa con il suo inseparabile gattone Giuliano (Juliano), e decide di prendersi temporaneamente cura di loro.
Poco tempo dopo, tornando da scuola, la ragazza svolta velocemente l'angolo di una strada e si scontra con un ragazzo: questo strano tipo dalla testa bicolore è Mirko (Go Kato), studente universitario, cantante dei Be Hive, e nientemeno che il fratello maggiore di Andrea; nonostante gli iniziali battibecchi tra i due, Licia conduce Mirko al ristorante del padre Marrabbio (Shige-san) dove, tra l'altro, lei stessa abitualmente lavora alternando quest'impegno con lo studio.
I due fratelli e il grosso micione finalmente tornano a casa insieme, ma questo è solo l'inizio di un amore appena sbocciato tra Licia e Mirko, che continueranno a frequentarsi grazie al piccolo Andrea, che spesso e volentieri si reca dal buon "zio Marrabbio" per una frittella; non solo, il piccolo vede nella dolce ragazza una figura materna che gli è sempre mancata, per questo la ricerca in continuazione.
Ma non fila tutto liscio come l'olio...
Satomi, accecato dalla gelosia, non vuole accettare questo nuovo legame e mette seriamente in discussione non solo l'amicizia con il suo rivale in amore, ma anche il successo della loro giovane band; ci vorrà del tempo per dimenticare la bella Licia! Più avanti il ragazzo potrà riscattarsi, mettendosi il cuore in pace per offrirlo a un'altra ragazza, Marika (Meiko), che inizialmente si presenta arrogante e gelosa delle attenzioni di Satomi nei confronti di Licia.
Non dimentichiamo inoltre che Mirko è il leader di un emergente gruppo musicale, di conseguenza è circondato da molte ammiratrici ed è continuamente assillato dal suo cinico agente che gli ricorda di non deludere le proprie fan impegnandosi con una ragazza. Marrabbio, da buon genitore vecchio stampo, intuisce le dinamiche della situazione e cerca di scoraggiare i pretendenti "capelloni" di Licia in modo assai burbero e possessivo, per evitare che la figlia vada in contro a inutili sofferenze.
A complicare ulteriormente le cose ci pensa proprio un'ammiratrice del bel cantante, Manuela (Isuzu), che inizialmente metterà in crisi il rapporto dei due protagonisti, ma poi diventerà una grande amica di Licia e addirittura convolerà a nozze con il chitarrista della band (Eiji).
Tutti gli intrecci della storia porteranno al lieto fine: i Bee Hive, ormai all'apice del successo, progettano una tournée negli Stati Uniti, e Mirko, che nel frattempo è riuscito a guadagnarsi la fiducia del suocero, annuncia pubblicamente il suo fidanzamento con Licia!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': la serie animata è tratta dal manga di Kaoru Tada dal titolo "Love me knight (ai shite night)", pubblicato in Giappone dal 1982 al 1984.
Nell'edizione italiana il ristorante di Marrabbio viene chiamato "Mambo", in realtà si chiama "okonomiyaki-ya", e infatti si tratta di un ristorantino specializzato in okonomiyaki, che sono delle specie di frittate/piadine giapponesi.
In Giappone l'anime non ebbe lo stesso successo che invece si verificò da noi, al punto che la Fininvest, visto che i giapponesi non volevano saperne di fare una seconda serie, decise di realizzare ben tre telefilm italiani con Cristina D'Avena nei panni del personaggio di Licia: "Licia dolce Licia" del 1987, "Teneramente Licia dello stesso anno, e "Balliamo e cantiamo con Licia" del 1988 (io personalmente, essendo appena nata, non ho avuto la possibilità di vederli).
Ultima notizia, un po' più "piccante": dovete sapere che questo cartone animato venne usato in Giappone per insegnare ai ragazzini un po' di educazione sessuale; inutile dirlo, le scene implicate in questa spiegazione sono state prontamente censurate e ritagliate.

SIGLA: http://www.youtube.com/watch?v=IVwsfxOGkAU
SIGLA giapponese: http://www.youtube.com/watch?v=wyeGzaQrmOw

...ALLACCIATE LE CINTURE VIAGGIANDO SI IMPARA

Sulla scia del precedente "Esplorando il corpo umano", viene riproposto nel 1998 quest'altro cartone animato con scopo educativo; questa volta vengono trattati molti altri argomenti oltre allo studio del corpo umano, e devo dire che si tratta di un anime veramente ben fatto, chiaro e divertente! Pensate che da piccola, grazie a uno degli episodi, avevo capito perfettamente il ciclo dell'acqua!
Infatti lo scuola-bus in questione, guidato da una sorta di Barbara d'Urso in versione cartone animato, poteva trasformarsi in un sottomarino per esplorare il mondo acquatico, oppure in un'astronave in giro per lo spazio,o perfino in un insetto in grado di curiosare sotto terra l'attività delle formiche.
Ricordo un altro episodio in cui gli alunni vengono portati dal bus all'interno di un vulcano, e un altro episodio ancora, bellissimo, che si svolge nel corpo di uno dei ragazzi rimasto a casa da scuola a causa della frebbre! Insomma ogni puntata è un'occasione per incuriosirsi e imparare!
Vi riposto i nomi dei personaggi:
LA SIGNORA VALERIE FRIZZLE (l'insegnante che in ogni episodio indossa un vestito dalla fantasia inerente alla lezione del giorno) gli alunni CARLOS, PHOEBE, KEESHA, DOROTHY ANN, TIM, RALPHY, ARNOLD, WANDA LI, JANET e LIZ, una specie di simpatico lucertolone e ovviamente il bus antropomorfo che sorride sempre!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': il titolo originale è "The magic school bus", è un cartone animato canadese, ed è stato trasmesso in America nel 1994. E' tratto dalle serie di un libro omonimo, scritto e ideato da Joanna Cole, una scrittrice nota per il suo talento nel combinare l'educazione con l'intrattenimento.

SIGLA: http://www.youtube.com/watch?v=swJ2vo5WIC4&p=F2289E468CF3A772&playnext=1&index=28

SIGLA americana: http://www.youtube.com/watch?v=XGiW-jLYM6U

...UNA PORTA SOCCHIUSA AI CONFINI DEL SOLE (Rayheart)

Ennesimo capolavoro del celebre gruppo CLAMP: il manga dal titolo "Rayheart, Maho kishi Reiasu" è stato trasposto in versione animata riscuotendo molto successo anche in Italia.
Come era abitudine negli anni '80 e '90, un bel cartone animato deve essere accompagnato da una bella sigla, e in questo caso davvero Cristina D'Avena & co. hanno fatto centro! Riascoltatevi la sigla mi raccomando!
Anche la storia è stata ideata con cura, e a dire la verità in Giappone l'hanno divisa in due serie (la prima dai toni più scherzosi e la seconda caratterizzata da un'atmosfera più cupa e matura) mentre in Italia sono state unite in una serie unica.
Veniamo ora alla trama: durante una normalissima gita scolastica con le rispettive classi, le tre ragazze Luce (Hikaru Shido), Marina (Umi Ryuzaki) e Anemone (Fu Hooji) salgono sulla Tokyo Tower, e qui odono una misteriosa voce che invoca i "Cavalieri magici", per poi precipitare improvvisamente nel vuoto!
Vengono tratte in salvo e condotte in una dimensione parallela da un mago (Clef), che ha le sembianze di un bambino ma che in realtà ha 745 anni. Clef spiega alle ragazze di essere state portate a Sephiro, un mondo magico sorretto dalla "Colonna portante" ovvero dalle preghiere della bella pricipessa Emeraude, che sfortunatamente è stata rapita dal suo sacerdote Zagato e rinchiusa in una torre, gettando Sephiro nel panico. Le tre fanciulle dunque sono state prescelte quali Cavalieri magici, e la loro missione sarà quella di liberare la principessa con l'aiuto dei loro geni managuerrieri (mashin nella versione originale) ossia potenti spiriti controllati dai tre cavalieri.
Dopo avere incontrato i più svariati personaggi e aver superato molti ostacoli le nostre guerriere riusciranno finalmente a salvare Emeraude e ad uccidere Zagato, venendo però a conoscenza di una drammatica verità: a causa del forte amore che legava la principessa al suo sacerdote, le preghiere della Colonna portante non avevano più lo stesso effetto su Sephiro; per questo motivo la principessa decise di rinchiudersi lei stessa in una prigione per dimenticare il suo amato, ma non riuscendoci, cercò di evocare i cavalieri magici per farsi uccidere da loro, non potendo farlo da sola.
Zagato quindi si mise in mezzo sacrificando la vita esclusivamente per evitare la morte di Emeraude, che a questo tragico punto, in preda alla rabbia, si trasforma in un managuerriero; i tre cavalieri riescono ad affrontarla unendo le loro massime forze, e poco prima di spegnersi per sempre, la povera principessa riporterà definitivamente nel mondo umano le tre ragazze.
Una storia toccante degna di Shakespeare, non trovate?!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': una volta tanto Mediaset è riuscita a non stravolgere i nomi dei personaggi e a sceglierli secondo criteri logici; HIKARU significa luce, utilizzato nella versione italiana, UMI vuol dire mare, e hanno ribattezzato questo personaggio col nome Marina, e infine FU si traduce come vento, e Anemone in effetti deriva dal greco "anemos" che significa vento.
Ma non lodiamo più del dovuto la produzione italiana, infatti in questo cartone animato non sono mancati i soliti tagli e le solite censure, per quanto riguarda i riferimenti orientali, le scene di "violenza" e di (innocente) nudo. Come se non bastasse anche il fnale è stato stravolto: sappiamo che la principessa e il suo sacerdote vengono proprio uccisi dalle tre guerriere, ma questa parte è stata tagliata facendo intendere che i due si siano rifugiati in un altro mondo e addolcendo i toni.
Infine vi ricordo qualche caratteristica dei personaggi:
Luce è la leader del gruppo, ha i capelli rossi e la treccia, il suo managuerriero è Rayheart, un lupo infuocato con un corno sulla testa. Il suo sport preferito è il kendo.
Marina, la più snob delle tre (frequenta una scuola per figli di personaggi illustri) è la ragazza dai capelli lunghi e blu; il suo managuerriero è Ceres, un dragone d'acqua. E' abile nella scherma.
Anemone invece è la componente intellettuale del gruppo: è vestita di verde e porta gli occhiali. E' dolce e timida, e frequenta una scuola per ragazzi più intelligenti della media. Il suo managuerriero è Windam, una fenice con due paia di ali. Se non ricordo male le sue armi sono arco e freccia. Durante l'avventura si innamora di Ferio, uno dei tanti personaggi che le ragazze incontrano nel regno incantato di Sephiro.

SIGLA: http://www.youtube.com/watch?v=PBx4TC2lNvI
SIGLA giapponesehttp://www.youtube.com/watch?v=yx_DeZn9MkA

...STREET SHARKS -Quattro pinne all'orizzonte-

1997...difficilmente una bambina apprezza questo tipo di cartone animato, e in effetti...a me non piaceva neanche un po'!
Niente a che vedere con le grandissime (e più graziose a vedersi) "tartarughe ninjia", anche se a grandi linee la trama le ricorda: il malvagio Dr.Paradigm è uno scienziato che insegna all'università, una sorta di genio impazzito per la scienza che si laureò a soli nove anni!
La sua sete di conoscenza lo porta a rubare, per gelosia, le ricerche del suo ex allievo ed eterno rivale, il Dr.Bolton, il quale viene trasformato in un mostro. Non contento, Paradigm inietta del DNA di squalo nei quattro figli di Bolton, trasformandoli a loro volta in forzutissimi squali antropomorfi; lo scopo doveva essere quello di rendere i ragazzi-squalo dei potenti strumenti di conquista della città, ma qualcosa va storto, e i quattro "Street Sharks" (così decidono di chiamarsi) sono determinati nell'intralciare i loschi piani dello svitato professore e trovare il modo di tornare ad essere di nuovo umani.
Intanto Paradigm si inietta accidentalmente il DNA di un piragna assumendone i tratti terrificanti, diventando il Dr.Piranhia!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': i nemici che i quattro squali dovranno affrontare, saranno perlopiù pesci antropomorfi creati da Paradigm! Ma ricordiamo più da vicino i protagonisti:
RIP (John Bolton): lo squalo bianco e il leader dei fratelli; è il più intelligente, esperto di chimica e informatica. Ha una passione per il biliardo, e la sua abilità è quella di cogliere le presenze circostanti come un radar vivente.
JAB (Clint Bolton): lo squalo martello dalla testa durissima e resistente, la posizione particolarmente laterale degli occhi gli consente una visuale molto ampia. E' il più pigro ma anche il più spericolato, amante della boxe.
STREEX (Robert -Bobby- Bolton): lo squalo tigre, è il più veloce di tutti e ama gli sport estremi (porta sempre i rollerblade). E' anche dotato di artigli. E' narcisista!
SLAMM (Coop Bolton): lo squalo balena! non a caso è il più possente e anche il più forte del gruppo. Ama il football. La sua mossa vincente è l' "effetto slamm".

Mentre le tartarughe ninja, come ben ricordate, erano ghiotte di pizza, gli squali in questione vanno matti per gli hamburger e le patatine. In ultimo vi ricordo Benz, il migliore amico dei ragazzi e colui che fornisce le apparecchiature e i mezzi necessari per affrontare i nemici.

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=BSsFdUvySAU
SIGLA americanahttp://www.youtube.com/watch?v=ug5NdQ1zLHE