LA RIVISTA ONLINE DEDICATA ESCLUSIVAMENTE A TUTTI I CARTONI ANIMATI TRASMESSI NEGLI ANNI '90! DIVENTA FAN SULLA PAGINA DI FACEBOOK!

...RUGRATS

Chissà quanti di voi si ricorderanno del cartone animato di cui sto per parlare...
Altra "chicca" (mi piace usare questo termine, è ufficiale...) proveniente dallo scatolone dei ricordi più nascosti, ma che BISOGNA tirare fuori!
"Rugrats" è stato trasmesso negli anni novanta sul programma per ragazzi "Junior Tv" di Antenna 3 (che ho già citato e continuerò a citare!), e ricordo benissimo i protagonisti di questa serie, dei simpatici e bruttini marmocchi con le teste giganti che si avventurano nella giungla casalinga di un appartamento o di un giardino; si tratta di episodi veramente geniali, che proprio come una lente di ingrandimento deformano la realtà con la prospettiva di bambini che hanno meno di tre anni!
Di conseguenza raggiungere una scatola di biscotti sul tavolo, o più semplicemente attraversare il box dei giocattoli, diventa un'impresa eroica con tutti gli ostacoli del caso annessi.
In un'ottica come questa, gli adulti diventano meri personaggi secondari, spesso ridicolizzati per i loro futili litigi (chi ha il prato di casa più curato o chi ha il figlio più intelligente).
Entrando di più nello specifico, vorrei ricordare con voi i personaggi principali: Tommy Pickles, caratterizzato da pannolino e crapa pelata, non ha raggiunto neanche il primo anno di età eppure è un bambino dotato di grande intelligenza, spirito di iniziativa e intraprendenza; è lui il motore di ogni azione, e con le sue idee spinge il gruppo di fedeli amici (di cui è lo stimato leader) a intraprendere nuove avventure.
Chuckie Finster (il bambino con gli occhiali, i capelli arancioni e gli incisivi sporgenti) al contrario, è più fifone, e nonostante lo ammiri per il suo coraggio, cerca sempre di convincere l'amico a rispettare le raccomandazioni dei genitori. Completano il gruppo i gemellini Phil e Lil DeVille, che vorrei ringraziare per avermi regalato momenti di esilarante trash: i due fratellini (sono un maschio e una femmina praticamente identici) amano dilettarsi con il fango e mangiare vermi e cibo per cani...ho detto abbastanza!
In ultimo, un altro personaggio fondamentale di questo cartone è sicuramente Angelica Pickles: è la più grande dei Rugrats, se non ricordo male ha circa tre anni, e per questo motivo si sente in diritto di spadroneggiare e maltrattare i bambini più piccoli, perfino il cuginetto Tommy; è viziata, isterica e riesce a manipolare gli adulti (soprattutto il padre) affinchè questi accontentino ogni suo capriccio. L'unico suo reale affetto è la sua bambola malconcia "Cinzia", a cui tiene parecchio.
Comunque basta dare un'occhiata ai genitori di Angelica per capire l'origine di tali comportamenti (una madre troppo impegnata con la carriera e un padre ottuso e troppo accondiscendente), visto che spesso, anche nella nostra realtà, i figli sono il riflesso di ciò che il nucleo familiare offre loro!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': "Rugrats" significa letteralmente "topolini da tappeto" (rug= tappeto; rats= topi), in italiano può essere tradotto in "pesti". La serie animata, composta da 172 episodi, ha ispirato ben quattro film e diversi videogiochi, anche per la playstation.

SIGLA: http://www.youtube.com/watch?v=_OHnX5cSwqA&feature=related

...OCCHI DI GATTO

Dopo una faticosa settimana di studio, lavoro, pallavolo, pioggia e neve, finalmente è arrivato un tranquillo sabato di sole che mi ha concesso di rimettermi qui a scrivere, per voi carissimi! e anche per me, visto che ormai questo blog è diventato una passione!
La recensione di oggi è stata molto attesa, tutti voi ricorderete le tre ladre che fin dagli anni ottanta fecero perdere la testa a tantissimi ragazzi...d'altra parte le loro aderenti calzamaglie "da lavoro" concedevano agli spettatori di poter immaginare le sensuali curve che si nascondevano sotto.
Una "gatta" di cui innamorarsi per ogni gusto: dall'intrigante ventenne dai capelli lunghi e neri (Sheila, che nell'edizione originale si chiama Hitomi), alla procace e fascinosa donna matura (ovvero Kelly, il cui nome giapponese è Rui) e la vispa liceale del gruppo Tati (Ai).
E voi, tra il pubblico maschile, di chi eravate innamorati?!

LA TRAMA: le tre sorelle Kisugi gestiscono insieme un bar, il "Cat's Eye", grazie al quale si guadagnano tranquillamente da vivere; durante la notte, però, "Cat's Eye" diventa la firma della famigerata banda che turba i sonni del capo della polizia della città di Tokyo!
Le giovani donne infatti sono alla ricerca delle opere d'arte appartenute al loro padre, il pittore Michael Heinz misteriosamente scomparso negli anni quaranta. Tramite il "recupero" dell'intera collezione, le tre ragazze sperano di raccogliere preziosi indizi che portino a lui.
Nonostante i furti vadano sempre e comunque a buon fine, a complicare ulteriormente il lavoro delle ladre rimane il fastidioso ruolo del fidanzato di Sheila, Matthew (Toshio Utsumi), che guardacaso è l'investigatore incaricato di catturarle!
Fortunatamente il carattere piuttosto ingenuo del ragazzo non gli permette di andare oltre il suo naso e capire la vera identità dell'amata Sheila, anzi spesso e volentieri le sue visite al bar si rivelano inconsciamente delle preziose fonti di informazioni.
L'unica che davvero mette a repentaglio il segreto di Occhi di Gatto, è la collega di Toshio, l'investigatrice Mitsuko Asatani (Alice nella versione italiana); laureata in psicologia ed esperta di judo, karate e tiro al bersaglio, grazie al suo perspicace intuito è l'unica che comincia a insospettirsi delle tre sorelle, senza però riuscire mai a trovare sufficienti prove per arrestarle.
In ultimo ricordo un'altra figura fondamentale della storia, ovvero un amico di gioventù di Michael Heinz: il Sig. Marlows (Sadatsugu Nagaishi).
Quest'uomo dal passato misterioso rappresenta l'anello di congiunzione tra le sorelle e il loro amato padre; conosce moltissimi particolari delle opere e fornisce indispensabili suggerimenti per l'attuazione dei piani della banda, e preziose informazioni su Carnaff, il traditore di Heinz che ne trafugò le opere.
Nel finale non sapremo un bel niente sul padre delle ragazze, ma poco ci interessa...invece Matthew, che col passare del tempo cominciava a provare attrazione nei confronti di una delle tre gatte, scopre sbalordito l'incredibile segreto di Sheila; questa conclusione appare in verità nel manga, l'anime invece ci propone un finale decisamente poco soddisfacente.


APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': nel 1985 viene trasmesso per la prima volta in Italia "Occhi di gatto", traduzione della serie animata giapponese "Cat's Eye", che prende vita dal manga del grandissimo Tsukasa Hojo (lo stesso creatore di City Hunter e Angel heart, scusate se è poco!!).
Veniamo ora al punto "hot": scene maliziose con toccatine, intimo, seno in vista e altro, sono state tagliate: in particolare è stato fatto letteralmente a pezzi un episodio in cui Matthew passa un'intera giornata in casa Kisugi continuamente provocato e stuzzicato dalle tre sorelle.
Per non parlare della videosigla della seconda serie: Sheila è troppo provocante per essere mostrata a dei bambini, quindi Mediaset ha ricorso al montaggio di scene prese dall'anime; tranquilli, a voi non toglierò lo sfizio di potervela gustare con gli occhi! (l'ho trovata solo nella versione francese...meglio che niente!) Qui sotto trovate come sempre tutte le sigle! In particolare quella italiana ce l'abbiamo tutti nel cuore e tra l'altro, è anche la suoneria del mio telefono! :)


SIGLA italiana (iniziale): http://www.youtube.com/watch?v=3SOplmbvBaE
SIGLA italiana (finale): http://www.youtube.com/watch?v=C9R5vT5atXg&feature=related
VIDEOSIGLA (francese) incriminata dalla censura: http://www.youtube.com/watch?v=icRQlpVZ0aw&feature=related
SIGLA originale (prima serie): http://www.youtube.com/watch?v=V079fmpc5_4&feature=related
SIGLA originale (seconda serie): http://www.youtube.com/watch?v=Ufo-0rvE6bM&feature=related

...UN INCANTESIMO DISCHIUSO TRA I PETALI DEL TEMPO PER RINA


PREMESSA: vi ricordate le fisionomie dei personaggi ma non ricordate assolutamente la trama di questa storia? c'è un motivo: dovete sapere che l'anime in questione è diviso in ben cinque serie, di cui le prime tre sono state trasmesse qui in Italia nel 1995, ricompattate in una sola lunghissima saga apportando tagli e censure e ottenendo, come risultato, episodi confusionari e finali inconcludenti; cercherò di ricostruire nel modo più chiaro possibile la trama dei primi tre capitoli!

SLAYERS (prima serie): questo cartone animato ci riporta indietro in un'atmosfera indeterminata a metà strada tra fantasy e medioevo, con un pizzico di buona comicità nipponica; Rina (Lina Inverse nella versione originale) è una giovane maga di 16 anni che decide di mettere in pratica i suoi poteri in giro per il mondo, catturando e saccheggiando le refurtive delle bande di ladri che incontra durante il suo cammino; proprio in una di queste occasioni incontra Guido (Gourry Gabriev), un cavaliere dalla folta chioma bionda che interviene a salvarla durante l'assalto di un gruppo di briganti; ben presto il ragazzo si rende conto di non avere a che fare con una gracile e delicata damigella in difficoltà: non chimatela assolutamente "ragazzina" perchè potrebbe andare su tutte le furie!
Rina oltre ad essere una grande esperta di magia, ha un carattere irrequieto quanto una pentola a pressione: è permalosa, presuntuosa e irascibile.

           Il povero Guido, che nel frattempo si incarica di accompagnarla in qualità di guardia del corpo, si ritroverà spesso a essere vittima delle sue prese in giro, senza sospettare che la bella fanciulla, sotto sotto, sta escogitando un piano per sottrargli la sua potente arma magica: la spada di luce; in realtà Rina nasconde (...molto bene!!) un animo sensibile, e col tempo comincerà a provare "nuovi sentimenti" nei confronti del suo compagno di avventure...
Durante il tragitto fanno la conoscenza di un essere misto tra golem, demone e umano; si tratta da Zelgadiss (Zerugadisu), che all'inzio ostacolerà i due ragazzi, ma successivamente si unirà a loro per fronteggiare un nemico comune: Zeno (Rezo), il Monaco Rosso, parente di Zelgadiss e responsabile di aver trasformato con l'inganno la pelle di quest'ultimo in pietra, desidera impossessarsi di una statuetta potentissima di Rina, in grado di restituirgli la vista.
In realtà nell'animo corrotto di Zeno, che in passato era un grande saggio, si annida il grande demone Sabranivoodoo (Shabranigdu), con cui Rina dovrà vedersela in uno scontro finale, utilizzando un potente incantesimo che le sottrarrà una grande quantità di energia vitale ma che sconfiggerà definitivamente il demone.
Durante questa prima serie entrano in scena altri personaggi, tra cui Fillionel, il grassoccio re del regno di Sillune (Rina sperava fosse un buon partito da sedurre...), e la sua figlioletta di 15 anni Amelia (Ameria), una ragazzina pestifera che cerca goffamente di imparare gli incantesimi di Rina creando simpatici siparietti comici (tra le altre cose, sembra avere un debole per Zelgadiss!).

SLAYERS NEXT (seconda serie): i nostri beniamini incontrano una nuova figura avvolta nel mistero, un giovane monaco sempre sorridente chiamato Zeross (Xellos), in apparenza alla ricerca di un testo sacro di magia; questi difende Rina dagli attacchi dei demoni, ma in realtà fa tutto questo per facilitare i piani del Principe degli Inferi, Fibrizio (Hellmaster Phibrizzo), interessato proprio ai poteri della ragazza.
Questo personaggio particolarmente crudele si presenta con le sembianze di un bambino dall'animo spietato e senza cuore (per questo motivo Mediaset ha deciso di censurare quasi per intero gli ultimi tre episodi della seconda serie).
Un altro personaggio che compare in questo secondo capitolo è la principessa di Zoana, Martina, che insegue furibonda il simpatico quartetto capeggiato da Rina, che le ha distrutto il palazzo e la macchina golem (in realtà si è anche invaghita di Zelgadiss e Guido, essendo costantemente alla ricerca di un fidanzato).

SLAYER TRY (terza serie): in quest'ultima parte conosciamo Firia, una dolce ragazza bionda che chiede a Rina e compagni di aiutarla a non far avverare la profezia sulla fine del mondo; sotto queste graziose sembianze umane si nasconde un bellissimo drago dorato, il quale confida a Rina di essere stata mandata dalla sorella della ragazza, Luna.
La storia comunque è incentrata su Valgarv, un tempo drago ancestrale cacciato dai draghi dorati dopo e in seguito trasformato in mezzo demone; il suo rancore minaccia la pace del mondo, e Zeross (la cui vera natura ancora non è ben chiara, se sia dalla parte del bene o del male) si unirà a Rina e compagni per difenderlo per mezzo delle cinque armi di luce.
Infine sarà proprio la purezza di Firia a cancellare l'odio nel cuore del mezzo drago, facendolo rinascere e tornare cucciolo!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': dal manga di Hajime Kanzaka nasce l'omonima serie animata "The slayers"; titolo molto semplice e diretto (significa "uccisori", "assassini") se pensiamo alla fantasia con cui l'hanno pedantemente tradotto in italiano...
Sono consapevole e colpevole di aver tralasciato alcuni personaggi ed episodi,ma  l'ho fatto per evitare che la recensione diventasse troppo lunga e pesante! Come sempre vi ricordo che potete aggiungere qualsiasi informazione utile tra i commenti!



SIGLA italiana: http://www.youtube.com/watch?v=7i40BY_oWMk
SIGLA originale (prima serie): http://www.youtube.com/watch?v=6dApVwk3QP4
SIGLA originale (seconda serie):http://www.youtube.com/watch?v=k2HFO3fdkVQ&feature=related
SIGLA originale (terza serie): http://www.youtube.com/watch?v=8NZS6GU1PHk&feature=related

...KEN IL GUERRIERO

Credo che la definizione di "cartone animato", per quanto abbia tutta la sua dignità e il suo valore, non sia perfettamente attribuibile alla saga di Kenshiro, in quanto essa rimanda a una vivacità di colori e una leggerezza di argomenti che si adattano a un pubblico prettamente infantile; vorrei quindi usare la parola "opera", per non dire "capolavoro", perchè di questo si tratta!
Questa premessa che sto facendo è chiaramente un'opinione personale, assolutamente discutibile, e anche se in effetti all'epoca eravamo per la maggior parte dei casi, bambini o ragazzini, credo che pochi cartoni animati di quel periodo abbiano colpito il pubblico per la stessa drammaticità, l'intensità di emozioni, e l'abbondanza di valori che si possono ritrovare nella storia di Kenshiro (non a caso è stato sempre trasmesso da reti locali, e MAI su "Bim Bum Bam").

Io studio lettere moderne, e proprio in questi giorni sono intenta a leggere per intero due opere epiche: l' "Orlando furioso" di Ariosto e "La Gerusalemme liberata" di Tasso; tranquilli, non vi annoierò con una lezione di italiano, volevo solo confermare che rispetto a quest'ultime, l'opera di Kenshiro non ha nulla da invidiare sul piano dell'intreccio narrativo, la varietà dei personaggi, e la profondità di riflessioni. Davvero nulla!
Dopo questa lunga premessa personale posso iniziare a parlare dell'opera, divisa in due serie: la prima, più corposa, composta da ben 109 episodi, mentre la seconda si articola in 43 episodi.

LA STORIA ALLE ORIGINI: nell'anime esistono diverse scuole di arti marziali, tra cui la Divina Scuola di Hokuto, la Sacra Scuola di Nanto, la Scuola Imperiale di Cento, e la Arcana Scuola di Hokuto (o Scuola di Hokuto Gemmy, che è una branca della Divina Scuola di Hokuto).
Il vecchio Ryuken è l'ultimo rappresentante della Divina Scuola di Hokuto, che tra tutte è quella più raffinata e potente per la sua filosofia e la sua tecnica invincibile (attraverso l'attivazione di alcuni punti del corpo, si può aumentare la pressione interna del nemico fino a farlo letteralmente scoppiare in pochi secondi) ; per deciderne il degno successore, il saggio maestro adotta quattro bambini orfani: Raoul, Toki, Jagger e Kenshiro. La scelta sembra inizialmente ricadere su Toki, nel quale fortezza esteriore e interiore trovano un felice equilibrio; ma ben presto il ragazzo viene colpito da una malattia a causa di un'onda atomica, che lo renderà sempre più debole fino a morte certa. Raoul brama invano di prenderne il posto, ma i grandi maestri recepiscono la sua natura troppo impulsiva e violenta come una minaccia per Scuola stessa. Jagger viene scartato a priori per la sua debolezza, e di conseguenza viene designato quale 64° successore della Divina Scuola di Hokuto il più piccolo dei quattro: Kenshiro.

PRIMA SERIE: Siamo alla fine del XX secolo, e a seguito di un terribile conflitto mondiale atomico, l'intera umanità è ridotta a brandelli dispersi nel deserto di città distrutte e regredite in condizioni poverissime. Lo sfondo che ci accompagnerà nell'arco delle puntate sarà quasi sempre lo stesso: grigio, desolato e triste.
In una situazione così critica i più prepotenti non perdono l'occasione di sottomettere la povera gente, e i tiranni in questione sono spesso i migliori allievi delle più famose scuole di arti marziali, che bramano alla conquista del mondo avvalendosi di soldati mercenari (ovvero sciocchi tamarri gonfiati dotati perlopiù di crestino colorato) che si aggirano in moto tra i villaggi sopravvissuti alla guerra, dandosi alla pazza gioia saccheggiando, torturando, uccidendo e stuprando.

In questo terribile scenario si muove il giovane Kenshiro, (nella prima serie ha circa 18-19 anni) che a seguito della morte del maestro di Ryuken (per mano traditrice di Raoul) e dello scoppio della guerra atomica, decide di ritirarsi in pace con Julia, una bellissima ragazza da lui profondamente amata; la felicità del rapporto viene interrotta dall'arrivo del suo rivale in amore Shin, esponente della Scuola di Nanto che mira alla costruzione di un impero tirannico. Shin ottiene con la forza Julia, torturando nell'animo e nel corpo Kenshiro che non riesce a reggere il confronto (in quest'occasione Shin penetra con le dita il petto di Ken formando le famose "sette stelle di Hokuto").
Da qui inizia il pellegrinare incessante di Ken, che fortifica il corpo e il carattere battendosi con i peggiori guerrieri al comando di Shin e salvando la vita di molte persone in difficoltà (non so voi, ma ogni volta che arrivava Kenshiro per salvare la vita di qualcuno, io tiravo un profondo sospiro di sollievo!). Durante il suo cammino incontra in un villaggio due bambini, la timida e dolce Lynn (a cui il Ken ridona la capacità di parlare) e il simpatico ladruncolo Bart. Ken, che all'apparenza sembra essersi indurito parecchio, ha in realtà un animo nobile e pietoso, difatti proteggerà sempre i due ragazzini e sarà sempre disposto a battersi in difesa dei più bisognosi.
Finalmente giungiamo al Palazzo imperiale di Shin: qui avviene un secondo scontro, che vede vincitore, stavolta, il rappresentante di Hokuto; prima di suicidarsi Shin rivela al suo avversario che Julia è morta gettandosi per disperazione da un balcone altissimo.
Ken rimane stordito dopo questa terribile notizia, e si ritrova a vagare senza meta in compagnia di Lynn e Bart; i tre approdano al villaggio di Mamiya, una giovane che assomiglia moltissimo a Julia, e che lotta con la sua gente per difendersi dalla parfida famiglia Cobra.
Al gruppo si unirà anche Rey, appartenente alla Scuola di Nanto, e con il quale Ken stringerà una sincera amicizia; tuttavia si presenta un'incongruenza: Rey è alla ricerca dell'uomo dalle sette stelle che tempo addietro sterminò tutta la sua famiglia il giorno delle nozze della sorella Ayrin; non può certo trattarsi di Kenshiro, e infatti più avanti si scoprirà che l'autore della strage fu Jagger, che si procurò le sette cicatrici per screditare Ken (Jagger odiava profondamente Kenshiro per avergli sfigurato il viso e per il fatto di non essere stato scelto come successore della Scuola di Hokuto).
Dopo aver ucciso il perfido Jagger con l'aiuto di Ken, Rey potrà ritrovare la sorella, cieca e sfinita per gli abusi subiti dagli scagnozzi di Jagger; Kenshiro con la sua tecnica di Hokuto riesce a ridonarle la vista.
Ora è il momento di avviarsi verso Cassandra, dove si trova imprigionato il buon Toki, il quale rivela ai due guerrieri l'identità del terribile dittatore che incute terrore in ogni città: si tratta di Raoul. Quest'ultimo attacca il villaggio di Mamiya e procura la morte di Rey (lasciando sole fra lacrime la sorella e la fidanzata, la stessa Mamiya), accendendo d'ira Kenshiro che si batte con il fratello in un duello che finisce momentaneamente in parità. Ci vorrà ancora un po' di tempo prima di arrivare a uno scontro finale!
Nel frattempo Ken incontra un personaggio molto positivo di questa serie, Shu, un guerriero non vedente della scuola di Nanto (anni prima si procurò da solo la cecità dopo aver battuto un giovane Kenshiro, per evitare che quest'ultimo dovesse togliersi la vita a causa della sconfitta) che gli chiederà di liberare la città da un terribile dittatore rivale di Raoul: Sauzer.
Anch'esso appartenente alla Scuola di Nanto, causerà la morte di Shu schiacciato dalla cima di una piramide in costruzione, ma verrà presto sconfitto in un secondo duello da Kenshiro che ormai è a conoscenza del suo segreto: gli organi di Sauzer sono posti al contrario, e di conseguenza anche i loro punti di pressione.
In seguito Ken fa la conoscenza del gigante buono Fudo della montagna, padre adottivo di numerosi bambini orfani, il quale rivela la notizia che Julia è ancora viva! Infatti il gigante appartiene alla schiera dei "Cinque astri di Nanto", il cui compito è quello di proteggere l'ultimo guerriero di Nanto, ovvero Julia, che fu miracolosamente salvata da loro, il giorno in cui si lanciò dal palazzo di Shin.
Fudo e gli altri guerrieri di Nanto ( Shuren delle fiamme, Wein del vento, Juza delle nuvole e Ryaku del mare) verranno eliminati uno dopo l'altro da Raoul, che infine rapisce Julia e la porta nel suo castello, provocando sempre di più la rabbia di Kenshiro.
Finalmente i due fratellastri si scontrano, all'aria aperta, mentre Julia giace apparentemente morta tra le braccia di Lynn e Bart; proprio nel momento in cui Raoul è in fin di vita, Julia si risveglia e Kenshiro scopre la verità: la donna  in precedenza svelò a Raoul di essere molto malata, e questi, innamorato a sua volta di lei, decise di colpirla in un punto di pressione per allungarle la vita a discapito della propria.
E così il "Re di Hokuto" si sferra l'ultimo colpo mortale al cuore, riscattando tutto il male compiuto con il suo sacrificio. Ken trattiene la commozione (e tutto sommato anche noi) prende il cavallo nero di Raoul e se ne và con la sua Julia verso un futuro breve ma intenso. Bart vorrebbe andar con loro ma Lynn, in lacrime, lo trattiene, è arrivato il momento di mettersi da parte e augurare ai due amanti ogni bene.


SECONDA SERIE:  sono passati ben dieci anni, e Kenshiro è diventato un uomo praticamente imbattibile; l'unica cosa a lui impossibile è evitare la morte dell'amata Julia. Ora il suo unico obiettivo rimasto è quello di liberare le città dai malvagi tiranni che continuano a tormentare le persone indifese.
Rincontra sul suo cammino i giovani Bart e Lynn, che sono diventati adulti oltre che abili guerrieri, e che hanno fondato in suo onore "L'Armata di Hokuto" composta da altri guerrieri disposti a lottare per la pace.
Questa volta il capo degli iniqui è Jako, che tiene in ostaggio il vero imperatore (che più avanti si scoprirà essere Louis, la sorella gemella di Lynn) ricattando i suoi fedeli, i generali della Scuola imperiale di Cento, tra cui Falco, a capo di essi. Burt interviene e libera Falco, che finalmente uccide Jago. Ma non è finita, perchè Tige, il braccio destro di Jago, rapisce Lynn e la porta sull'Isola dei Demoni. In questa terra tutti gli abitanti sono addestrati per uccidere, e le leggi vengono dettate da tre Demoni.
Ken prende una barca e si mette alla ricerca di Lynn, e durante il tragitto si imbatte nella nave del Pirata rosso, anch'esso diretto all'Isola per cercare vendetta, dopo che anni addietro un ragazzo appena quattordicenne massacrò il suo equipaggio e il figlio. Nel frattempo Lynn è custodita da un misterioso guerriero di nome Ork che pratica la tecnica dell' Arcana Scuola di Hokuto.
Ork è in realtà il figlio del pirata creduto morto, e in gran segreto porta Lynn alla corte di Ron, uno dei tre demoni, e spera che Kenshiro combatta contro di esso per liberare l'amica. E le cose vanno per il verso giusto, Ken raggiunge Ron sconfiggendolo, e questi gli rivela che l'isola è in realtà la terra d'origine sua e dei fratelli adottivi Toki e Raoul, che da piccoli vennero portati aldilà del mare dal maestro Jukei per condurli da Ryuken.
Kenshiro decide quindi di liberare la sua terra dalla schivitù, e si presenta al cospetto del capo dei demoni, Kajo (fratello gemello di Raoul), che gli infligge una terribile sconfitta. Ken viene salvato dal Pirata rosso, che riabbraccia il figlio prima di morire; Ork quindi, per continuare il sacrificio del padre, porta con sè il corpo apparentemente morto di Kenshiro nelle fogne.
Una volta risvegliato e guarito dalle ferite, il guerriero di Hokuto si trova faccia a faccia con Hyo, secondo demone la cui memoria è stata cancellata da Kajo (inoltre crede che Ken abbia ucciso la sua fidanzata Sayaka, mentre in realtà è stata opera di Kajo, per metterli in rivalità). Difatti non ricorda di essere il fratello naturale di Kenshiro (colpo di scena!), fino all'arrivo di Ork che interrompe il duello fratricida; Hyo recupera la memoria e svela a Ken dove si trova la Sacra stele in cui sono scritti i segreti della Divina Scuola di Hokuto, in modo da poter fronteggiare Kajo.
La verità è questa: Kenshiro e Hyo avrebbero dovuto essere i successori della Scuola, ma l'ambizione di Kaio lo portò a modificare gli eventi, cancellando la memoria di Hyo e prendendo possesso dell'isola.
Si arriva alla conclusione con una scena clamorosa: Kajo, sconfitto da ken, si lascia travolgere dalla lava vulcanica con in braccio il corpo morente di Hyo, come simbolo di un'ultima riconciliazione tra i due compagni di vita, per quanto menzoniera.
Lynn, che era stata prigioniera fino a quel momento di Kajo, ha subìto da quest'ultimo l'attivazione di un punto di pressione che l'ha fatta cadere in un sonno profondo; quando si risveglierà, si innamorerà della prima persona che le si porrà innanzi. Bart prende tra le braccia la sua compagna di mille avventure, e la offre a Kenshiro sapendo quanto la ragazza in cuor suo lo ha sempre amato profondamente fin da bambina. Ma Ken, cosciente delle battaglie che ancora dovrà affrontare, è convinto che con Bart la ragazza avrebbe un futuro più felice e sereno.
E così sale in groppa al suo fedele Re Nero, lo storico cavallo di Raul, e si dirige nuovamente verso il suo destino ricordando con nostalgia tutti i degni guerrieri che ha affrontato fino a quel momento e infine, la sua da sempre amata Julia.

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': l'anime è tratto dal manga omonino "Hokuto no Ken", e gli autori sono Tetsuo Hara e Buronson (pseudonimo dello sceneggiatore Yoshiyuki Okamura).
Non vorrei dilungarmi troppo oltre, visto che la recensione è abbastanza corposa, per quanto io abbia cercato di riassumere i punti più salienti della storia. Nel caso avessi tralasciato delle informazioni che voi ritenete importanti (o avessi commesso qualche errore) non esitate ad aggiungerle nei commenti!
In ultimo vorrei ringraziare un mio amico che mi ha regalato i cd con tutti gli episodi di Kenshiro e che condivide con me la passione per questo straordinario personaggio! :)
Ora godetevi le sigle!


SIGLA italiana: http://www.youtube.com/watch?v=RI8O1YfOqv8
SIGLA originale d'apertura (prima serie): http://www.youtube.com/watch?v=bhjpsGS9hUM
SIGLA originale di chiusura (prima serie): http://www.youtube.com/watch?v=KKRAP3BP45w
SIGLA originale d'apertura (seconda serie)http://www.youtube.com/watch?v=tw7PULfl2Ig

SIGLA originale di chiusura (seconda serie): http://www.youtube.com/watch?v=yXwgsyKaGJ8