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...SANDY DAI MILLE COLORI

Torniamo un secondo negli anni '80 per ricordare quei bellissimi cartoni animati in cui piccole ragazzine ricevevano da graziosi folletti il potere di trasformarsi in bellissime ventenni: Creamy, Evelyn, Magica Emy vi dicono qualcosa? Benissimo, negli anni '90 (più precisamente fine anni ottanta) nasce la loro piccola cuginetta, l'ultima creazione dello Studio Pierrot: Sandy! Questa volta però i poteri sono ben diversi, i folletti di turno (Pico e Paco) regalano alla protagonista una bacchetta magica a forma di tulipano e un ciondolo che le permettono di dare vita ai propri disegni! (ah se ce l'avessi io questo potere...) Infatti Sandy, oltre a essere un'amante dei fiori (mamma e papà sono due fiorai) ha il dono di saper disegnare benissimo!
Purtroppo questi disegni dopo un po' di tempo svaniscono, non possono essere riprodotti una seconda volta uguali, e inoltre Sandy non può iniziare un disegno prima che quello precedente sia svanito! Insomma da questo momento in poi avremo 25 episodi in cui la ragazzina si ritroverà in surreali situazioni in compagnia del suo amico e compagno di scuola Ciccio, e Roby, un affascinante ma timido ragazzo che lavora come commesso nel negozio dei genitori di Sandy. Un altro personaggio che compare spesso è Trudy, una signora ricca e cicciona probabilmente allergica ai fiori. Negli ultimi episodi Sandy avrà la possibilità di entrare nel mondo parellelo di Pico e Paco, la "Terra dei fiori"! La regina di questo mondo si è addormentata in un grosso tulipano, e a causa di ciò continua a nevicare senza sosta sia nel mondo dei fiori che nel mondo reale; per risvegliarla e fare in modo che tutto torni alla normalità, Sandy dovrà recuperare le "gocce argentate" che compaiono al primo sole sul Monte dell'Alba. Quest'ultima avventura fantastica si concluderà con il risveglio della regina e il ritorno dei protagonisti alla quotidianità; il lieto fine è un po' rattristato dall'addio dei due folletti che spiegano telepaticamente a Sandy che il mondo fantastico dei fiori non deve rischiare di mischiarsi con quello umano, tuttavia le consegnano a vita i poteri della bacchetta e del ciondolo!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': Rispetto alle precedenti eroine degli anni '80, il cartone di "Sandy dai mille colori" si presenta a mio avviso più leggero e meno malizioso, soprattutto per l'assenza di trasformazioni del corpo; forse questo lo rende fin troppo innocuo, molto più adatto ai bambini, ma pur sempre molto piacevole da guardare! Ma invece vediamo un po' quali sono i nomi originali giapponesi di questa serie: Yumi Hanazono (Sandy), Kenta (Ciccio), Kyoeshi (Roby), Fukurokoji (Trudy), Kashimaru e Kakimaru (Pico e Paco).




...POWER RANGERS

Faccio una piccola ma grande eccezione, d'altronde come potevo ignorare i mitici Power rangers?! E' vero, non si tratta di una serie animata, ma anche questo telefilm era inserito nella striscia quotidiana dei cartoni di "Bim bum bam" ed eccolo qui riaffiorare tra i nostri dolci ricordi infantili! Se dovesse capitarvi di rivedere qualche puntata probabilmente vi sembrerà di avere a che fare con un tipico film trash anni '80 (gli effetti speciali sono piuttosto scarsi!), eppure ai tempi colpì parecchio noi bambini! Ci sono state varie stagioni di questo telefilm, ma la trama delle puntate rimane sempre più o meno la stessa: cinque teenagers sono i prescelti per combattere creature malvagie che minacciano il benessere dell'umanità, e che possono essere robot, alieni o semplici mostri; questi fanno irruzione a un certo punto dell'episodio, e prima che i cinque ragazzi riescano a sconfiggerlo, possono raggiungere grandi dimensioni sovrastando la città; a questo punto i Power rangers, dopo essersi trasformati in guerrieri dotati di tutine colorate (la fantasia si spreca...i rombi bianchi a guardarli bene non si possono vedere!) e aver provato invano a usare tutti i loro poteri a loro disposizione, si mettono al comando di gigantesche macchine biomeccaniche del loro colore e dell'animale che li rappresenta: le Zord. Quest'ultime possono essere combinate per dar vita a una macchina unica ancora più grande, la Megazord!
A questo punto la vittoria è scontata, e il mostro, che era stato mandato dai capi malvagi (mi ricordo una specie di strega cattiva che compare anche durante la sigla, fateci caso) viene ucciso a seguito di una manovra spettacolare! E così si ritorna alla vita alla vita di tutti i giorni al college, sempre più uniti e sempre più maturi per affrontare i problemi futuri.
Un'altra cosa che ricordo è la base in stile "spaziale" dei Power Rangers, collocata talmente lontano che per arrivarci devono praticamente teletrasportarsi; a coordinare la situazione dalla base c'è un simpatico robottino (anch'esso compare durante la sigla, se vi ricordate il nome ditemelo!!), lo stesso che ha conferito i poteri ai cinque ragazzi.

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': il telefilm è stato ideato da una ditta giapponese di giocattoli che qui in Italia vengono distribuiti da "Giochi Preziosi". In effetti c'è molto di giapponese nonostante gli attori siano per la maggior parte occidentali: esattamente come nei cartoni animati degli anni '80 appartenenti a questo genere, i protagonisti si trasformano in guerrieri dotati di poteri e tute speciali (e caschi protettivi chiaramente) e si mettono al comando di grandiose macchine robotiche. Generalmente il carattere e la personalità di ogni componente del gruppo si distingue per il colore della sua tuta, come avviene in questo caso (faccio riferimento alla prima stagione del telefilm): il power ranger rosso è il leader figaccione dal temperamente forte e coraggioso, il blu è quello meno impulsivo e più saggio che porta gli occhiali, il verde dovrebbe essere il simpaticone della compagnia (ma non ne sono sicurissima, confermate!) e poi ci sono le uniche due donne, la dolce e apparentemente meno forte guerriera rosa e la giapponesina dal carettere deciso che veste la tuta gialla.

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=i5F9B4RrHOs
SIgla originalehttp://www.youtube.com/watch?v=OfOACVCOJsM

...TARTARUGHE NINJA ALLA RISCOSSA

Lasciatemelo dire...che figata di cartone! Negli anni '90 ebbe talmente successo che i bambini, soprattutto i maschietti, giocavano spesso immedesimandosi nelle quattro tartarughe (un po' come facevamo io e le mie amichette con le guerriere sailor, di cui parlerò prossimamente!) e mi ricordo anche che giravano numerosi pupazzi e fumetti che li rappresentavano! La serie animata prende vita dai fumetti del 1984 di Kevin Eastman e Peter Laird; niente di giapponese stavolta, tuttavia si tratta di un misto tra fantascientifico e antica cultura dei guerrieri giapponesi, i ninja per l'appunto!
Tutto inizia un fatidico giorno, in cui a seguito di un incidente automobilistico un misterioso liquido chimico-radioattivo penetra le fessure di un tombino arrivando nelle fogne e versandosi proprio sopra quattro piccole tartarughe che erano state toccate in precedenza da un bambino; per questo assumono sembianze antropomorfe e vengono adottate da Hamato Yoshi, un esperto maestro ninjutsu che a sua volta viene contagiato dallo strano liquame: a causa della sua miseria anche lui si trovava nelle fogne a contatto dei topi, e proprio per questo motivo assume l'aspetto di un grosso ratto antropomorfo...d'ora in poi il suo nome sarà maestro Splinter e battezzerà i suoi quattro discepoli con i nomi degli artisti del Rinascimento fiorentino: Donatello, Leonardo, Raffaello e Michelangelo! Una volta ben addestrati e diventati adolescenti, i quattro ninja sono pronti per fronteggiare la criminalità della metropoli, in particolare il pericoloso Clan del piede, capeggiato da Shredder (un malvagio ninja nemico di Yoshi e capo della pericolosissima organizzazione criminale di New York) e il suo braccio destro (in questo caso si dovrebbe dire "cervello destro") Krang, uno sgradevole alieno amorfo protetto da un contenitore di vetro collocato nello stomaco di un corpo cibernetico che si muove comandato dai suoi minuscoli tentacoli.
I nostri quattro eroi non girano mai a viso (...muso) scoperto per la città, e alla fine di ogni avventura tornano a vivere nelle fogne assieme a Splinter...Per il momento solo un essere umano è a conoscenza della loro identità, si tratta della giornalista April O'Neil, che li aiuta nella loro missione passando loro informazioni molto utili!

APPROFONDIMENTI E CURIOSITA': le tartaruche ninja hanno una particolare passione per la pizza, ne vanno proprio matti! Per quanto riguarda invece il gruppo antagonista al servizio di Sheredder, vorrei ricordarvi Rocksteady e Bebop, un rinoceronte e un facocero antropomorfi dall'aspetto terribilmente truzzo! fantastici...

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=7uV_GQbAcJc cantata da Giampi Daldello
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=90Tueundpyk

...CANTIAMO INSIEME!

Quanto ho cantato questa sigla! Giuro che la sapevo tutta a memoria, e l'altro giorno riascoltandola, mi sono un po' amareggiata rendendomi conto di non ricordarmi più le parole...fatta eccezione per il ritornello chiaramente, indimenticabile! Ancora una volta i mitici giapponesi non perdono l'occasione di trarre spunto da un bel romanzo, in questo caso autobiografico: "Vom Kloster zum Welterfolg"(= "tutti insieme appassionatamente") di Maria Augusta Von Trapp. Ci troviamo in Austria, è il 1936 alle porte della seconda guerra mondiale e Maria Kutschala, ovvero la protagonista della storia, è una giovane suora cresciuta in convento in seguito alla perdita dei genitori che viene mandata presso la villa del barone e vedovo Georg Von Trapp come istitutrice dei suoi sette figli; inizialmente ostili e diffidenti nei confronti della donna, col tempo non possono fare a meno di affezionarsi incridibilmente a lei, e a volerle bene come una madre. Non c'è da stupirsi, Maria infatti possiede una grande forza d'animo, spirito d'iniziativa, è allegra, vivace, sempre sorridente e come se non bastasse adora cantare e ballare! Siamo proprio sicuri che l'abito monacale le si addica...? Ovviamente no...
Non che non possano esistere suore capaci di coinvolgere così tanto le persone e soprattutto i bambini...ma la situazione di Maria è complicata dal fatto che a un certo punto, durante il corso della storia , si accorga di essere innamorata proprio del barone (fidanzato, tra l'altro, con la principessa Yvonne)! Questi dopo essersi mostrato inizialmente freddo e austero, si ammorbiderà di fronte all'atmosfera gioiosa e felice che regna nella casa (Maria porta spesso i bambini a fare allegre passeggiate in montagna e soprattutto li spinge a cantare in coro  accompagnandoli con la sua chitarra!) e non solo, presto si accorgerà di non essere nemmeno lui indifferente al sorriso contagioso della bella suora...Il finale potete intuirlo e gustarvelo alla fine della videosigla! Posso solo aggiungere che dopo il loro tanto atteso matrimonio la storia si mischierà con l'avvento del nazismo, con l'annessione dell'Austria alla Germania e la conseguente fuga di tutta la famiglia Von Trapp prima in Italia, e poi negli Stati Uniti.

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': il romanzo della Von Trapp è stato inoltre ripreso dalla commedia musicale teatrale "The sound of music" e dal famoso film del 1965 "Tutti insieme appassionatamente" (che ho avuto la fortuna di vedere per caso un paio di anni fa in televisione) di Robert Wise, con Julie Andrews nella parte di Maria.

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=HGG-SrSHp-8&feature=related
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=MbKt9KbXIe0

...L'ISPETTORE GADGET

Molti di voi (mi piace far finta di parlare a un vasto pubblico) avranno pensato "Ma cosa aspetta questa a parlare dell'ispettore Gadget?!" e allora eccolo qui, il mio muso ispiratore di questo blog, ve lo presento subito! Altra fortunata serie animata che piaceva indistintamente a maschi e femmine. L'ispettore Gadget è un cyborg detective dotato di un corpo multifunzionale, che lavora per la WOMP (World Organization of Mega Powers), un'organizzazione segreta finalizzata nel contrastare i loschi piani del pericoloso criminale Boss Artiglio (questo oscuro personaggio appare sempre seduto di spalle sulla sua poltrona mostrando la mano che accarezza il suo gatto o che sbatte il pugno sulla scrivania in un momento di sclero).
All'inizio di ogni episodio vediamo il Commissario Quimby saltare in aria a causa del messaggio autodistruttivo che consegna all'ispettore e che puntualmente questi gli ributta ingenuamente addosso (è una specie di rito propiziatorio secondo me!!) per poi ricomparire alla fine della missione congratulandosi con Gadget. Diciamo pure che il merito di concludere al meglio le missioni non è MAI del maldestro ispettore, bensì della sua nipotina Penny e del suo cane Bravo, i quali stanno vicino allo zio per evitare che si cacci nei guai...cosa che succede ogni volta! Infatti Gadget nonostante le sue infinite potenzialità cibernetiche tende a complicare le situazioni scambiando i buoni con i cattivi e viceversa (riesce perfino a credere che il suo cane camuffato apposta per seguirlo sia un nemico...) o sbagliando il gadget adatto alla situazione...insomma in realtà è un vero disastro! Ma con più di un briciolo di fortuna e la sorveglianza dei suoi due "angeli custodi" riesce sempre a cavarsela e soprattutto ad autoconvincersi di aver fatto tutto il lavoro da solo; Penny infatti, di cui non conosciamo la storia nè la famiglia, finge di seguire passivamente le missioni accanto allo zio, in realtà è lei che risolve tutti i casi grazie al suo potentissimo computer portatile high-tech (era avantissimo!!) e al suo orologio con cui comunica con Bravo e crea un laser in grado di tagliare pesanti porte di metallo. Una gran testa di bambina!...a differenza dello zio, che aldilà di tutto ci regala momenti divertentissimi e si fa voler bene dal telespettatore per la sua simpatica genuinità! Penso di aver detto tutto, alla prossima!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': questo cartone animato nasce da una collaborazione francese-canadese-statunitense! E la sua originalità risiede nei numerosi gadget a disposizione dell'ispettore e che può utilizzare in qualsiasi momento pronunciando la famosa frase: "Hop hop gadget ***" e il nome del gadget che vuole utilizzare, ad esempio il gadget ombrello, il gadget binocolo, il gadget manette, il gadget martello, il gadget-cottero, ecc...

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=h2w2FR4WSXU
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=e-JHfXVlkik

...PAPA' GAMBALUNGA

Ve la ricordate quella ragazzina sempre sorridente con le trecce e i capelli rossi? Non scambiatela con "Pippi calzelunghe" o "Anna dai capelli rossi"...mi riferisco a Judy Abbot! Prima di scrivere questo post ho raccolto qualche informazione in rete e ho scoperto che la serie animata giapponese ripropone fedelmente l'omonimo romanzo della scrittrice Jean Webster del 1912! Disegnatori e sceneggiatori sono stati grandiosi nel ricreare i vari intrecci, le fisionomie e la psicologia dei personaggi, che durante il corso della storia compiono una maturazione profonda. In primo luogo la nostra protagonista attraversa diverse tappe fondamentali che scandiscono la sua giovane vita: ci viene presentata come una dei tanti trovatelli che vivono nell'orfanotrofio "John Gryer" in un quartiere povero di New York.
Una volta terminate le scuole medie Judy sembra destinata ad entrare nel mondo del lavoro, e invece il presidente del comitato dell'istituto, che deciderà d'ora in avanti di adottare lo pseudonimo di John Smith, decide di iscriverla alla rinomata scuola Superiore "Abramo Lincoln" nel New Jersey e di diventare il suo tutore. La ragazzina in effetti ha il dono di saper scrivere molto bene, e questo talento può essere coltivato continuando a farla studiare. John Smith non apparirà mai di persona nè davanti alla sua prediletta nè davanti a noi spettatori, se non proprio alla fine in un momento tragico e insieme svelatore; ma andiamo avanti a ricordare la storia senza fretta! L'unico indizio che Judy ha per identificare John Smith è l'ombra dalle gambe lunghe e sottili (un'immagine piuttosto inquietante, ammettiamolo pure!) proiettata su una parete dai fari abbaglianti di una macchina; questa sarà l'unica rappresentazione che ci verrà fornita di questo misterioso personaggio! Judy viene così catapultata in un nuovo mondo, circondata da compagne che a differenza sua provengono da famiglie borghesi altolocate. Per questo motivo la nostra affezionatissima, per essere accettata dalle coetanee, inventerà la storia di essere orfana di una famiglia ricchissima affidata a un tutore legale che amministra le sue ricchezze. Tutto questo gioco verrà retto anche da "Papà gambalunga", con cui Judy non smette mai di essere in corrispondenza/confidenza. Nel frattempo compaiono sulla scena altri personaggi, tra cui le due compagne di stanza Sallie e Julia;
quest'ultima, viziata e antipatica, non sopporta il modo di fare allegro e alla mano dell'orfanella, sospettandone le origini nobiliari. Non mancano le figure maschili: Jervis Pendleton, giovane zio di Julia, e Jimmy McBright, fratello maggiore di Sallie; entrambi innamorati di Judy, sarà il primo ad avere la meglio, arrivando addirittura a chiedere la mano della ragazza, più giovane di lui di una dozzina d'anni e ormai 16enne. Judy ha però sulla coscienza un segreto troppo grande, e non trovando il coraggio di confessarlo decide di rifiutare la proposta dell'uomo facendogli credere di non essere mai stata innamorata di lui. Nonostante le difficoltà sentimentali la ragazza completa gli studi con risultati più che brillanti conquistando un'importante borsa di studio che le permetterà di proseguire gli studi all'Università in modo indipendente.
Non è finita qui: durante la cerimonia della consegna dei diplomi Judy, quale migliore allieva del collegio, è chiamata e fare un discorso e parlando di fronte a tutto il pubblico non perde l'occasione di confessare platealmente la sua vera identità di trovatella e di ringraziare il misterioso tutore che l'ha seguita e sostenuta per tutti gli anni; proprio in quel momento sopraggiunge il segretario di John Smith, che informa Judy che il suo benefattore non è potuto pervenire alla cerimoniaperchè gravemente malato. La ragazza non perde altro tempo e si precipita a New York per raggiungerlo e scoprire tutta la verità... Vi ricordate come va a finire?! Non voglio dirvi altro, potrei rischiare di rovinare la sorpresa a qualcuno!

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': due notizie che non c'entrano nulla l'una con l'altra: la prima è che "daddy long legs"(= papà gambalunga) è il soprannome con cui gli americani chiamano i ragni dalle zampe lunghe e sottili; la seconda riguarda l'età dei personaggi: nel cartone animato quando Judy incontra Jervis lei ha 15 anni e lui 27, mentre nel romanzo lui ne ha 33 e lei 19. Anche a voi ha lontanamente sfiorato il pensiero che il caro Papà gambalunga fosse un po' pedofilo?! E già vi ho detto troppo...

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=vACeTF-6fEU
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=kssHd1hduHg

...BRIVIDI E POLVERE CON PELLEOSSA

Altro cartone che sembrava essere destinato a rimanere nel dimenticatoio, e invece ho deciso di farlo "resuscitare"...non a caso si tratta di uno zombie: Pelleossa!!..ehm il nome non vi dice ancora niente? allora anche in questo caso, cliccate qui in basso su SIGLA e sfido a non canticchiare il ritornello! Per fortuna c'è youtube, io non ringrazierò mai abbastanza gli inventori di questo fantastico strumento! Ma torniamo a recensire questo cartone animato trasmesso per la prima volta nel 1993 e una seconda volta ne 1995: non ebbe un gran successo, il personaggio non è così originale però mi ricordo che a differenza del Principe Valiant, mi guardavo le puntate abbastanza volentieri. Pelleossa come dicevo, è un simpatico zombie verde dagli occhi gialli che all'inizio di ogni episodio inizia a raccontare seduto su una poltrona nel suo castello, una storia orrorifica. Trattandosi di un cartone per bambini chiaramente le storie faranno tutt'altro che paura, e risultano piuttosto strambe e divertenti. Più avanti si aggiungeranno altri due personaggi, la Vecchia Strega e il pazzo inventore Dottor Tibia che cercheranno di prendere il posto di Pelleossa come narratori, disturbandolo mentre racconta. Ma lo zombie non "mollerà l'osso"! (non fate caso alle battute facili che mi sono uscite in questo post lo so che non fanno ridere...ma non sono fatte apposta giuro!!)

CURIOSITA' & APPROFONDIMENTI: Il titolo originale della serie è "Tales from the Criptkeeper".

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=JREISBmjd6c
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=dQmRF0s3t_E

...TI VOGLIO BENE DENVER


Basta leggere il titolo per farci sciogliere d'affetto nei confronti di questo personaggio; è stato uno dei cartoni animati più amati dalla mia generazione e praticamente tutti si ricordano del dinosauro "con gli occhiali e il nasone all'insù". Vi ricordate la storia? ve la riassumo velocemente io: un giorno, durante una noiosa visita al museo archeologico della città, un gruppo di adolescenti della California (l'intelligente Jeremy, il presuntuoso Mario, il sensibile Wally, l'eccentrico Talpa, la piccola Casey e la bionda Margot, sorella di Wally) trovano in un dirupo un uovo abbandonato dal quale esce un cucciolo di dinosauro verde. I ragazzi si affezionano subito, e Wally decide di adottarlo e tenerlo in casa all'insaputa dei genitori. Gli danno anche un nome, Denver, prendendo spunto dall'omonima città. Il beneamino del gruppo si adatta alle abitudini degli esseri umani creando gag esilaranti, parla la loro stessa lingua e se la cava alla grande con lo skate! Non mancano i personaggi negativi: i bulli della strada e il perfido Morton Fizzback, promotore di concerti, che vuole catturare il dinosauro per farne un oggetto di attrazione e guadagnare soldi; sarà compito dei ragazzi proteggere a tutti i costi il loro Denver!


CURIOSITA' & APPROFONDIMENTI: L'enorme successo del cartone animato statunitense qui in Italia è sicuramente dovuto anche alla bravura del doppiatore di Denver, Graziano Galoforo, che interpretò una voce riconoscibilissima un po' da tontolone ingenuotto, da gigione come si suol dire...Ancora oggi ci si ricorda dei tipici tormentoni come "oh mamma saura!" o "per tutti i fossili!"che resero unico e inimitabile il personaggio!


SIGLA: http://www.youtube.com/watch?v=w1BE9leH78w
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=X1fUqSQFdAI&feature=related

...JAMES BOND JUNIOR

Ho tirato fuori una delle chicche che sicuramente avrete dimenticato...o meglio, che pensavate di aver dimenticato! James Bond Jr è il giovane nipote del famoso James Bond. Determinato a seguire i passi dello zio, studia in una scuola inglese(la Warfield Academy) specializzata nel campo dello spionaggio. Con l'aiuto dei suoi compagni (me ne ricordo in particolare uno, dovrebbe essere un  cervellone con i capelli arancioni e gli occhiali) James combatte contro terroristi e scienziati pericolosi. Ha una grande passione per il gentil sesso su cui sfodera tutto il suo fascino, se non ricordo male in ogni puntata c'era una ragazza diversa... Nel caso avessi detto qualcosa che non vi quadra non esitate a dirmelo!

Nel frattempo godetevi la SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=O3ZpPlDR0Ok
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=iS6VdyzGzfM

...ROBIN HOOD

Facciamo un altro salto nel passato medievale e immergiamoci questa volta nella Foresta di Sherwood  con Robin Hood e i suoi compagni! Ribadisco anche qui, che non si tratta del cartone animato della Disney ma di un'altra serie giapponese andata in onda per la prima volta in Italia nel 1990. Condecetemi di dirlo: io ero innamorata di Robin Hood! Probabilmente sarà merito della voce calda del doppiatore Ivo De Palma, comunque sono sicura di non essere stata l'unica bambina a subire il fascino di questo personaggio! e probabilmente è anche grazie alla sigla accattivante: ragazzi, la sigla! riascoltatevi la sigla assolutamente, è fantastica, fa venire la pelle d'oca! Detto questo, torno a parlare un po' più seriamente e a rinfrescarvi la memoria sulla trama: il castello della famiglia Huntington viene dato alle fiamme per ordine di Lord Alwine e vengono uccisi i genitori di Robert Huntington(Robin Hood) che è costretto a scappare assieme ai cugini(Wilfred, Winfred e Barbara) e a rifugiarsi nella foresta di Sherwood; qui incontrano un gruppo di banditi capeggiati da Little Johnn, con i quali si uniscono per contrastare la persecuzione di Lord Alwine. Nella foresta Robin incontra Lady Marian, discendente dei nobili Lancaster e suo grande amore. Il ragazzo cercherà di difendere la sua bella dalla cupidigia del vescovo Herfort, che vuole adottare Marian per impadronirsi delle ricchezze della sua famiglia e in particolare della croce dorata che racchiude il segreto per arrivare al "tesoro del bosco". In seguito Alwine e Herfort tenteranno di occupare il trono d'Inghilterra al re Riccardo che è lontano a causa delle crociate e dato per disperso.

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': A un certo punto della storia Lady Marian, spinta dall'odio verso Lord Alwine, vuole abbandonare gli abiti e i modi da principessa e decide di tagliarsi i capelli (sigh...erano così belli lunghi e biondi!) e di imparare a maneggiare le armi diventando una vera guerriera e un valido aiuto per Robin Hood. Un altro dato curioso è che i disegnatori di questo cartone animato hanno deciso che la maggior parte dei personaggi(in particolare quelli positivi) non fossero degli adulti, ma dei ragazzini.


...NIENTE PAURA C'E' ALFRED

Anche questo cartone è abbastanza vecchio, è stato trasmesso nel 1990. Mi ricordo bene quel bel paparotto giallo, molto simile a Paperino! Anzi da piccola devo aver fatto confusione tra i due...Innanzitutto il suo nome intero è Alfred Jodocus Kwak(anche se è un papero è giusto specificarlo, eh...) e vive in uno zoccolo di Acqualandia con mamma e papà paperi e altri sei fratellini. Non siamo ai livelli della nostra sfortunata "Milly" di cui ho parlato poco fa, ma anche qui la sventura si accanisce ingiustamente sul protagonista: Ippo e Roccodrillo, un ippopotamo e un coccodrillo dediti agli affari, vogliono distruggere l'habitat dei Kwak per costruirci sopra un parco di divertimenti. Per sicurezza Alfred e la sua famiglia dovrebbero trasferirsi dall'amico Enrico la talpa che può gentilmente ospitarli. Ma proprio durante il viaggio di trasloco una macchina (guidata proprio dai cattivi Ippo e Roccodrillo) investe la famiglia Kwak...l'unico sopravvissuto è il povero Alfred, che rimasto solo, viene adottato e cresciuto da Enrico la talpa. La storia si articola sulle le avventure del coraggioso papero che lotta contro l'arroganza dei cattivi (tra cui il malvagio Pungolo Dolf, nemico numero uno di Alfred).

APPROFONDIMENTI & CURIOSITA': La storia è basata sulla rappresentazione teatrale di Herman Van veen. Da bambini non potevamo rendercene conto, eppure questo cartone è intriso di valenze tematiche molto profonde! Alfred lotta contro Pungolo, che è un dittatore nazista, capo del partito dei corvi, e che rimanda alla figura di Hitler. Inoltre il nostro papero ospita una famiglia di papere nere sfuggite dal Sud Africa dove il potere era nelle mani, o meglio nelle ali, delle oche bianche( la fidanzata di Alfred è infatti Winnie, quella bella papera nera con la fascia rosa). Non solo, salva le balene dai cacciatori e addirittura guida la trasformazione del paese da una monarchia assoluta a una costituzionale!! Standing ovation!

...PRINCIPE VALIANT

Ammetto che da piccola questo non era propriamente il mio cartone animato preferito, anzi mi ricordo che durante la striscia pomeridiana dei cartoni di Bim Bum Bam cambiavo canale non appena sentivo la sigla, per poi rimetterlo quando inziava l'altro cartone. Eppure proprio la sigla mi ha spinto a scrivere qualcosa, perchè me la ricordo benissimo, e ce l'ho stampata nella mente e nel cuore come tante altre!

Cominciamo col dire che non si tratta di un anime nipponico, ha invece origini americane e più precisamente nasce dalla mano del fumettista Harold Foster che affiderà la continuazione del lavoro al suo allievo e successore Johnn Cullen Murphy. Ma chi è Valiant? è un vichingo, figlio del re di Thule costretto a scappare dalla sua terra e a rifugiarsi in Britannia dopo l'usurpazione del trono paterno. Qui in seguito a numerose gesta diventa un valoroso combattente e si trasferisce quindi a Camelot, il regno di Re Artù, diventando amico suo, dei cavalieri della tavola rotonda e di Mago Merlino. Continua a partecipare a grandi scontri, con la sua magica e invincibile "spada che canta" e viene nominato cavaliere, contribuendo a sconfiggere Mordred, il cavaliere nero fratellastro di Artù. Alla fine di queste avventure torna a Thule, dove intende restituire il trono al padre; dopo esserci riuscito si reca a regnare sulle lontane isole Nebbiose con la moglie Aleta.

CURIOSITA' & APPROFONDIMENTI: pensate che il fumetto di Forest uscì per la prima volta nel 1937! Il suo successo è dovuto all'accuratezza dei disegni, dell'ambientazione e dei costumi medievali.

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=Aq7yB58r-88
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=B5ptWFP1kBQ

...MILLY, UN GIORNO DOPO L'ALTRO

Pensavate di aver pianto abbastanza dopo aver visto "Dolce Candy" e "Georgie"? E invece no... preparate di nuovo i fazzoletti di carta perchè dovrete ricordare l'ennesimo sadismo(ai nostri amici giapponesi piacevano particolarmente queste belle storie...) nei confronti di una dolce bimba trattata male da tutti!! Milly è una bellissima e tenera bambina di 5 anni dai codini biondi e i fiocchetti rosa(vi ricorda qualcuno per caso...?) che dal Giappone arriva in Inghilterra con la mamma per incontrare il padre, il Visconte Marble. Purtroppo durante il viaggio sono vittime di un incidente stradale nel quale la madre perde la vita, e così la piccola Milly si ritrova tutta sola nella residenza del padre che non aveva mai incontrato prima. Qui trova la calda accoglienza dello stesso, e dei domestici; l'unica a non essere contenta della nuova arrivata è Sara, la malaticcia figlia del visconte avuta dalle prime nozze. Al contrario gli altri due simpatici fratelli Edward e Arthur si dimostrano sempre disponibili e socievoli. Nel corso dei primi episodi assisteremo quindi all'atteggiamento eccessivamente snob e antipatico di Sara che non perde occasione di tirare frecciatine infelici alla piccolina. Nonostante tutto la remissiva Milly con la sua dolcezza e il suo buon carattere riuscirà a conquistarla e diventarne amica. Fine del sadismo? Chiaro che...no. Si ricomincia a respirare un'aria ostile dopo l'arrivo della baronessa Wibbery con i perfidi figli Thomas e Mary, che ambisce di sposare il visconte. Fortunatamente i loschi piani della baronessa falliscono.
Intanto Milly decide di andare a vivere dalla zia Isabel e inizia a frequentare un college per nobili signorine per diventare una vera lady. Inoltre si iscrive a un esclusivo club di equitazione, la sua grande passione, con lo scopo di vincere la medaglia della scuola. Anche qui la sfortuna non smette di perseguitarla, infatti Mary Wibbery si iscrive allo stesso club e non perde occasione anche qui di umiliare la povera ragazza. Il colpo di scena arriva quando Milly scopre che Mary le ha nascosto le lettere di Sara, e finalmente abbiamo la reazione che tutti aspettavamo dalla prima puntata: Milly tira un ceffone a Mary!! Alla fine della storia la nostra beniamina verrà accolta dal nonno, diventando una vera lady e conquistando il cuore di Edward!
Che ansia...ma siamo arrivati al lieto fine, ce l'abbiamo fatta!!

CURIOSITA' & APPROFONDIMENTI: l'anime è l'adattamento del manga "Lady!!" di Yoko Hanabusa.

...PETER PAN

Attenzione attenzione non sto parlando del cartone animato della Disney! Forse non tutti si ricordano di questo anime giapponese, trasmesso nel remoto 1990 (quando ancora andavo all'asilo...). Ma sono sicura che non appena riascolterete la sigla vi verrà subito in mente e vi verranno gli occhi lucidi com'è successo a me!! La storia è quella che conosciamo tutti, Peter Pan appare in sogno(?) a Wendy e i suoi due fratelli Gianni e Michele mentre fruga nella loro camera da letto alla ricerca della sua ombra; Wendy la ritrova e gliela ricuce, e così per sdebitarsi, Peter Pan decide di portare tutti e tre i fratelli nell'isola che non c'è, dove vivranno moltissime avventure! Anche i personaggi sono sempre quelli, i bimbi perduti, il mitico Capitan Uncino, Spugna, Giglio tigrato e la gelosissima Campanellino! (a proposito...sono l'unica che la trova odiosa??) Gli episodi sono in tutto 41, all'inizio sono autoconclusivi mentre in seguito si svolgeranno due lunghe avventure, una contro Capitan Uncino che vuole diventare re dell'isola e una contro la strega Darkness che vuole invadere l'isola con il male. La storia si concluderà con il ritorno a casa di Wendy, che diventerà grande, si sposerà e diventerà mamma di una bambina, Jenny, che farà visita anche lei sull'isola insieme a Peter Pan.

Una veloce analisi dei personaggi principali:

PETER PAN: è un bambino che ama divertirsi sull'Isola che non c'è, non ha paura di nulla e gioca con il rischio trovandosi sempre al centro delle sue avventure. Sempre pronto ad aiutare chi è in difficoltà, tuttavia non si può far affidamento su di lui in quanto rifugge qualsiasi tipo di responsabilità. Non a caso è l'eterno bambino!

WENDY: Peter Pan la sceglie per diventare la mamma dei bimbi sperduti; di tutta la compagnia infantile è l'unica a portare un po' di razionalità e organizzazione.

CAMPANELLINO: Gelosa, gelosa, gelosa... la minuscola fata amica di Peter pan non perde occasione di fare brutti scherzi alla povera Wendy che al contrario cerca in tutti i modi di esserle amica. Addirittura arriva ad aiutare Capitan Uncino a catturare Peter Pan, e poi, accorgendosi di aver esagerato abbandonerà la compagnia dei ragazzi. tornerà in scena durante l'avventura contro la strega Darkness.

CAPITAN UNCINO: il cattivo, l'antagonista di Peter Pan; cerca in tutti i modi di catturare il dispettoso bambino ma puntualmente i suoi piani falliscono. E' perseguitato da un coccodrillo che una volta gli mangiò una mano (tagliata e gettata da Peter Pan...non ha tutti i torti ad odiarlo!!) e che ora vuole gustarselo interamente.

SPUGNA: il nostromo, sempre pronto a tessere le lodi del Capitano; a differenza del cartone animato della Disney qui non è un tontolone, anzi è sempre attento che Uncino non faccia troppo del male ai ragazzi.

SIGLAhttp://www.youtube.com/watch?v=Titzc_j6hgU&feature=related
SIGLA originalehttp://www.youtube.com/watch?v=ioT1jPexIRY

...RANMA 1/2

Sto per parlare del cartone animato che ha conquistato il mio cuore, un vero e proprio colpo di fulmine ragazzi! Avevo solo 8 anni la prima volta che facendo zapping mi sono fermata a guardare una puntata di Ranma 1/2 sulla rete Antenna 3, e capii subito che era qualcosa di...unico! Demenziale e geniale allo stesso tempo, ancora adesso mi chiedo come ha fatto la mangaka Rumiko Takahashi a creare una storia così ricca! (non dimentichiamo che la grande Takahashi ha partorito altri capolavori come Lamù e Maison Ikkoku!).
Prima che mi faccia prendere dalla foga vi riepilogo velocemente la trama: Ranma Saotome è un ragazzo di 16 anni cresciuto dal padre Genma e severamente addestrato nelle arti marziali; un giorno decidono di andare ad allenarsi presso le sorgenti Jusen in Cina, ignari del pericolo che corrono: ogni pozza d'acqua infatti, racchiude una maledizione e chiunque cade in una di queste, prende l'aspetto di chi tempo prima vi affogò dentro. La sventura vuole che durante l'allenamento Ranma cada nella "Nannichuan"(sorgente della ragazza affogata) mentre al padre tocca quella del panda affogato! Ricapitolando: ogni volta che questi si bagnano con l'acqua fredda si trasformano cambiando aspetto, e per tornare normali dovranno bagnarsi con l'acqua calda!
Come se i problemi non bastassero, Ranma viene a sapere che suo padre l'ha promesso in sposo a una delle figlie di un suo amico di gioventù, Soun Tendo, dal quale si trasferiscono a vivere (a scrocco...). Così il ragazzo si ritrova sotto il tetto di casa Tendo e conosce le tre sorelle Kasumi, Nabiki e Akane; con quest'ultima ha fin dall'inizio un rapporto conflittuale, che col tempo però si trasformerà in un affetto reciproco che si manifesta sempre velatamente, nascosto dal forte orgoglio di entrambi. Nel corso della storia entrano in scena i più svariati personaggi, molti dei quali vittime anch'essi delle sorgenti e legati da intrecci del passato che riaffiorano per rendere la vita difficile al povero Ranma!
Conosciamo i personaggi principali più da vicino:


RANMA SAOTOME: sedicenne coraggioso ed esperto nel combattimento, attira le sventure come una calamita ed è sempre inseguito da qualcuno che cova vendetta nei suoi confronti, che si tratti di ragazze innamorate o di nemici. Quando si bagna con l'acqua fredda si trasforma nella famosa "ragazza col codino" dai capelli rossi. Anche se non lo ammetterà mai ha un debole per Akane. Ha una particolare fobia dei gatti.
AKANE TENDO: è la più piccola delle sorelle Tendo, pratica fin da piccola il kempo ed è ufficialmente la fidanzata di Ranma prescelta dal padre, nonostante la sua tenace opposizione. Per questo motivo inizialmente non manifesta simpatia nei confronti di Ranma e i due si ritrovano spesso a litigare. In effetti Akane non ha un carattere docile, è permalosa, irascibile, gelosa e anche un po' manesca! Ma anche lei, come Ranma, non riuscirà sempre a tenere nascosti i suoi veri sentimenti.
NABIKI TENDO: secondogenita della famiglia Tendo, ha 17 anni e ha un attaccamento morboso ai soldi. In qualsiasi situazione cerca l'affare a discapito di chiunque!!
KASUMI TENDO: 19 anni e primogenita della famiglia. Dopo la morte della madre ha iniziato a occuparsi della casa e delle sorelle più piccole. Dolce e pacata, indossa sempre un grembiule ed è spesso ai fornelli.
SHAN-PU: Bella ragazza cinese dai capelli lunghi e viola che vuole uccidere la "ragazza col codino" dopo che questa l'ha sconfitta durante una gara di combattimento in Cina; quando scopre la vera identità di Ranma non può fare a meno di innamorarsene. Con l'acqua fredda si trasforma in un gatto scatenando il terrore più grande di Ranma.
KUNO TATEWAKI: esperto nell'arte del kendo e compagno di classe di Nabiki. Spasimante incallito di Akane(per questo motivo odia Ranma) e invaghito della "ragazza col codino". Riceve puntualmente il due di picche da entrambe.
RYOGA HIBIKI: nemico di Ranma fin dall'infanzia, ha un pessimo senso dell'orientamento e si perde ovunque si trovi! è segretamente innamorato di Akane(motivo in più per sconfiggere Ranma) e anche lui si trasforma con l'acqua fredda...in un delizioso porcellino nero sempre coccolato da Akane!
MOUSSE: Corteggiatore mai ricambiato di Shan-pu ed esperto nelle arti marziali. L'ennesimo nemico di Ranma! Si trasforma con l'acqua fredda in una papera con gli occhiali (senza i quali non vede assolutamente nulla!).
UKIO(U-CHAN): innamorata di Ranma fin da bambina, esperta nelle arti marziali e nel cucinare gli ononomiyacki(una specie di pizza con carne, verdure e pesce). Usa la sua pala per la pizza come arma letale.
HAPPOSAI: sommo maestro di arti marziali di Soun Tendo e Genma Saotome e incallito maniaco ladro di biancheria femminile...è un vecchio omino pelato, una macchietta malvagia e divertente!


Ci sarebbero molti altri personaggi da elencare ma è il caso che mi fermi qui. Ogni avventura è divertente e il cartone animato è fatto bene, con musiche azzeccatissime. Consiglio a tutti di leggere il fumetto originale che è disegnato con uno stile semplice ma impeccabile, contiene chicche ed episodi che il cartone perde, tra cui il finale.